0750 BORGO CONVENTI RIBOLLA GIALLA COLLIO 2023

Dal climat “Le Cornevent”, questo Pinot Noir della Côte Chalonnaise firmato Château du Cray esprime tutta la finezza borgognona in un’annata equilibrata come la 2022. In formato Magnum, rivela maggiore profondità e potenziale evolutivo. Al naso emergono piccoli frutti rossi, ciliegia, violetta e leggere note speziate. Il sorso è slanciato, fresco, con tannini fini e una bella tensione minerale. Affinato in parte in barrique, combina eleganza e autenticità, ideale con arrosti leggeri, anatra o formaggi a pasta molle. Un rosso raffinato, perfetto da condividere o da lasciar maturare in cantina.

Champagne elegante e raffinato, blend di Pinot Noir, Chardonnay e Pinot Meunier. Offre un bouquet fresco con note di mela, agrumi, brioche e mandorle tostate. Al palato è equilibrato, cremoso e persistente, perfetto per celebrazioni e abbinamenti con antipasti, pesce e piatti raffinati.

Vino argentino, il Malbec di Terrazas è un vino che richiede l'accompagnamento di una buona bistecca, senza se e senza ma. Un vino con molto umami nel suo genere, in realtà con una consistenza carnosa. Probabilmente è proprio per questo che si armonizza così bene con la bistecca. Tante bacche scure al naso, tanto ribes nero, che si ritrova anche al palato, molto potente con una consistenza cremosa. Un vino che è già ottimo adesso ma può ancora maturare per qualche anno.

La Ribolla è un vitigno autoctono, di buona acidità naturale e di freschi aromi, si distingue per la sua giusta vivacità, elegantemente ammorbidita dal grande equilibrio che comunque si crea in bottiglia. Sempre più si va confermando come un vino di grande interesse, anche internazionale. Di colore giallo paglierino dai riflessi verdognoli, va bevuto giovane per apprezzare maggiormente i grandi sentori di fruttato, mentre con una maturazione in bottiglia di qualche mese si possono cogliere tutte le caratteristiche peculiari del vitigno.

Il Sauvignon 2023 Valle Isarco ARISTOS è un bianco elegante e complesso, espressione autentica del vitigno in alta quota. Le uve, raccolte a mano tra 600 e 900 metri di altitudine, regalano freschezza, mineralità e profumi intensi di erbe aromatiche, frutta esotica e agrumi. Un vino armonico e strutturato, ideale per chi cerca un Sauvignon raffinato e territoriale.

Al naso pan brioche, nocciola tostata e note sulfuree. Al palato la bollicina è delicata e il gioco tra sapidità e freschezza lo rende unico e affascinante.

Abbinamenti Ottimo con pesce e crostacei sia crudi che cotti. Tartare di carne e salumi raffinati. Dall'antipasto a tutto pasto.