Tra le botaniche del Gunpowder Irish Gin ci sono: olmaria (fiore biancastro, utilizzato soprattutto per le sue proprietà diuretiche, ha profumi di miele e vaniglia), quattro tipologie di agrumi (combava, pompelmo, Cedro Pompia e limone), e tra le altre Angelica, Cumino dei prati, Cardamomo, Coriandolo, Tè verde orientale, Ginepro macedone, Radice di Iris, Anice stellato.
Il Tè verde è l'ingrediente di punta (insieme al cedro): si tratta di un infuso cinese (ecco perché in etichetta ci sono le scritte "zhu cha", che significano "Tè verde Gunpowder" in ideogrammi), particolarmente fresco e indicato per rinfrescarsi nei periodi più caldi. Letteralmente significa "alla polvere da sparo", in quanto anticamente le foglie di tè venivano arrotolate attorno a un pallino per l'infusione, ricordando una pallottola.
Per quanto riguarda il Cedro sardo (Citrus limon var. pompia o Citrus monstruosa), è un incrocio tra limone e cedro o pompelmo e cedro, un agrume originario del comune Sinisicola, in provincia di Nuoro, in Sardegna. La coltivazione è ristretta in quell'area di origine, e ad oggi è presidio Slow Food.
Descrizione organolettica
Al naso spiccano subito note fresche di agrumi, aumentate dal cedro; dopodiché si sentono: olmaria, tè verde e ginepro. In bocca si possono sentire agrumi e in particolare pompelmo e ancora una volta il cedro; a metà palato si percepiscono tè di gelsomino e ginepro. Sul finale si sentono note speziate, dolci ed erbacee, date dall'olmaria, dal cardamomo e dall'anice stellato. Finale caldo.
Risulta un gin ben bilanciato nonostante le differenti botaniche, dallo stile contemporaneo delizioso, ben bilanciato, che non dimentica le sue radici irlandesi e il ginepro. Raccomandato per chi ama il Plymouth Gin.
In miscelazione può essere usato come base per tutti i cocktail, classici e non, in cui risalterà quasi sempre la nota agrumata e di tè.